Tecnica, scelta degli abrasivi

Abrasivi Flessibili

Breve sunto con informazioni generali sugli abrasivi e loro applicazioni.
La presente non vuole essere esaustiva, ma solo uno spunto di introduzione in un mondo sempre più vasto e complicato.
Per richieste su applicazioni specifiche non esitate a contattarci per consulenze e consigli.

Nota tecnica che può sembrare banale:
lo sviluppo dei nastri va misurato in mm a .."nastro aperto"; attenzione, essendo prodotti su misura, non è possibile sostituire eventuali errori nelle dimensioni.



----------------------------------------------Introduzione

Gli abrasivi sono utilizzati per innumerevoli applicazioni, dall'industria al fai da te.
A  partire dai primi utensili fatti con colle animali e supporti improvvisati, ora in commercio abbiamo articoli tecnologicamente molto avanzati, con rapporti qualità / prezzo impensabili fino a pochi anni fa.
Compongono la categoria Abrasivi Flessibili le tele abrasive, le carte abrasive, i film abrasivi e gli articoli in tessuto non tessuto 


----------Costruzione abrasivi flessibili / abrasivi su supporto ( coated abrasives )



-La base degli abrasivi flessibili è costituita da un supporto, comunemente tela o carta.
Le tele di cotone, poliestere o miste policotton hanno diverse consistenze, comunemente riconoscibili dalle seguenti sigle:
J - cotone leggero
JF - cotone leggero flessibilizzato
X - cotone pesante
XF - cotone pesante flessibilizzato
Y - poliestere pesante
YX - poliestere misto pesante
FF - policotton leggero flessibile
Le carte si identificano con il peso del supporto:
da Peso A, il più leggero, a Peso F, il più pesante
Sul retro dei supporti possiamo avere un appretto che determina caratteristiche particolari, quali la resistenza a umido ( waterproof )

-Sulla tela o carta viene deposta una base legante di resina, sulla quale vengono annegate le basi dei grani abrasivi, quindi un secondo strato di resina ancora i grani al tessuto in modo definitivo e determina la tenuta dello stesso.
In aggiunta possiamo avere degli elementi additivi, quali raffreddanti, inseriti nel secondo legante o messi superficialmente quale terzo strato.


----------TIPI DI ABRASIVI PRINCIPALI

In Europa lo standard FEPA prevede la classificazione in Macrograne dalla P16 alla P220 ed in Micrograne dalla P240 alla P2500.

Ossido di alluminio - Corindone
E' il tipo più diffuso; per caratteristiche e costi è il più utilizzato nelle operazioni di sgrossaura e finitura di tutte le superfici di qualsiasi materiale. Ha un grano poco tagliente, ma è molto tenace. Recentemente si sono sviluppati grani friabili con migliori caratteristiche di asportazione, conosciuti come ceramicati.

Ossido di Zirconio
Normalmente disponibile dalla grana P24 alla grana P120
Più aggressivo dell'ossido di alluminio, rinnova il proprio taglio con più facilità.
Consigliato per lavorazioni di maggior asportazione su Acciao Inox e Alluminio

Carburo di silicio
Più fragile e tagliente. Utilizzato principalmente per la levigatura del vetro, della plastica, del marmo, del legno, dell'ottone e a umido in carrozzeria.

Abrasivi Ceramici
Recente categoria di grani abrasivi, utilizzati soprattutto per la rapida asportazione su materiali ferrosi. Il frazionamento "controllato" dei grani abrasivi mantiene un'alta capacità di asportazione per un periodo più lungo.

Abrasivi Strutturati / Agglomerati
Fanno parte di questa categoria abrasivi di ultima generazione aventi una struttura più o meno simmetrica di granuli abrasivi, tenuti da legante e ancorati sui supporti. Vita molto lunga dell'utensile e asportazione e finitura costante per tutta la durata, con utilizzo preferenziale su macchine automatiche.


----------Velocità di impiego

Non esiste una tabella base delle velocità di impiego.
L'esperienza maturata porta ad identificare le criticità delle singole operazioni di asportazione e finitura.
Generalmente si identifica una velocità in metri al secondo ( m/s) ideale, ma che può variare sensibilmente a seconda delle diverse condizioni di utilizzo; utilizzare molta o poca pressione di lavoro cambia sensibilmente tutti i parametri, incidendo sulle condizioni ottimali di utilizzo; lo stesso vale per superfici più o meno ossidate/resinate e per l'inizio o la fine della vita utile dell'abrasivo.
Come spunto iniziale potremmo identificare queste soglie generali:
Metallo in genere: 35/40 m/s
Inox: 25/30 m/s
Ottone: 40/45/ m/s
Alluminio: 25 m/s
Ferro: 40 m/s
Vetro: 10/15 m/s
Plastica: 20 m/s
Legno: 15/20 m/s
Titanio: 8/10 m/s


---------- Accessori

Importantissima è la scelta degli accessori per l'utilizzo degli abrasivi.
Non sottovalutiamoli, potrebbero darci delle ottime sorprese.
Parametri fondamentali sono:
Ruote di contatto in Gomma o Vulkollan di varie durezze per i nastri
Platorelli di diversa consistenza per i dischi velcro
Inverter per la scelta ottimale della velocità di impiego, considerando anche la diversa capacità di taglio tra abrasivo nuovo e parzialmente consumato.


Per qualsiasi richiesta di informazione, scriveteci
servizioclienti@abrasivionline.com